CleanBnb, portfolio company di Open Seed, approva il bilancio 2021 in grande crescita

Pochi giorni fa, CleanBnB, portfolio company di Open Seed, ha approvato il bilancio del 2021: ricavi per €3,98mln  che, rispetto ai ricavi del 2020, ovvero €2,23mln, mostrano una crescita del 79%.

 

Il rapporto tra CleanBnb e Open Seed nasce nel 2016 ed è stato subito caratterizzato da uno stretto rapporto di collaborazione. Open Seed e il suo network di investitori non si sono infatti limitati al semplice investimento finanziario ma hanno favorito lo sviluppo di quella che era ancora una giovane startup sul territorio fiorentino, aiutandola a concludere i primi accordi commerciali.

Ripercorriamo la storia di successo di CleanBnb:

Fondata come startup innovativa nel 2015 da Francesco Zorgno e Tatiana Skachko, CleanBnB è un property manager italiano che assiste gli host intenzionati ad affittare per periodi brevi, implementando la visibilità e massimizzando gli incassi sulle piattaforme online come Airbnb, Booking.com, Homeaway, Expedia.

Sin dalla nascita di Airbnb, a San Francisco, nel 2008, Il mercato degli affitti brevi è sempre stato in rapida ascesa, anche nel Vecchio Continente e nel nostro paese, l’Italia. Il Covid ha solo, probabilmente, rallentato, momentaneamente, un trend ormai consolidato.

Sin da quando operativa, vale a dire dal marzo 2015 (su Milano dal settembre 2015), CleanBnB si è occupata di cercare l’inquilino ospite, selezionandolo in un ventaglio di potenziali scelte, estraendole da più piattaforme online. Non solo: CleanBnB si occupa anche di tutto l’iter del soggiorno dell’ospite: accoglienza, check in/out, pulizia biancheria, etc.

CleanBnB ha avuto, in totale, fino a ora, cinque round di aumenti di capitale. All’inizio è stata incubata, soprattutto, in Seed Project (specializzata in startup early stage).

Sono seguite due campagne di crowdfunding su CrowdFundMe, rispettivamente di €128k nel 2016 da 90 investitori e €500k nel 2018 da 214 investitori), inframmezzate da round eseguiti da BackToWork e Boost Heroes, società di Fabio Cannavale che annovera, nella sua scuderia, tra le altre, Soundreef, Talent Garden e Satispay.

Nel luglio 2019, si è quotata in quella che aveva nome di AIM sino all’ottobre 2021, mercato azionario per piccole e medie imprese che hanno elevate potenzialità di crescita, e che ora si chiama Euronext Growth Milan.

Diffusosi in circa 60 località nella sola Italia, e conclusa una operazione di aggregazione con l’altro player e competitor Sweetguest (operazione con la quale CleanBnB è subentrata al competitor nella gestione di un portafoglio di contratti di property management a Firenze, Roma e Milano), è oggi il primo, appunto, property manager quotato in Italia, e uno dei primi in Europa. 

Nel 2021, il numero degli appartamenti gestiti nel proprio portfolio immobiliare ha valicato le 1170 unità; sempre nel medesimo anno, CleanBnB ha gestito soggiorni per 31039 unità, circa il 110% in più rispetto al 2020 e il 15% in più al 2019.

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